Quante volte, guardando Twilight, hai pensato: “E l’autrice ha fatto i milioni con questa roba? Sono capace anch’io”? I libri pensati per un target young adult (età di lettura all’incirca 14-18 anni) spesso hanno un buon successo di pubblico. Capita almeno una volta all’anno di vedere l’adattamento cinematografico di un grande successo commerciale librario per ragazzi. La ragione è semplice: non si ha mai tanto tempo e curiosità di leggere come quando si hanno 15 anni.
Scrivere per un target young adult (YA) può portare molte soddisfazioni; i miei due libri “La principessa di Ys” e “Il guardiano di Ys” sono romanzi fantasy YA, pensati proprio per intercettare i gusti di quella fascia di pubblico. Ci sono però alcune buone ragioni per cui non dovresti farlo nel modo più assoluto.
Se vuoi farlo solo per vendere
I lettori hanno bisogno di storie sincere. Se non sei tu il primo a crederci, non ci crederanno nemmeno loro. Soprattutto, tu scrittore dovrai passare (nella migliore delle ipotesi) diversi mesi in compagnia della tua storia. Sei sicuro di voler trascorrere tutto quel tempo su una storia in cui non credi? E poi non dimenticare che non tutti gli YA sono dei successi commerciali. Quello che vedi è solo la punta dell’iceberg e dovrai formarti una conoscenza del target molto più approfondita prima di procedere e capire quali strategie attuare per arrivare al tuo pubblico.
Se non leggi YA
Conoscere altri libri che si rivolgano allo stesso pubblico cui vuoi rivolgerti tu è fondamentale, perché significa cominciare a conoscere il tuo pubblico. Uno scrittore YA dovrebbe essere innanzitutto un lettore YA, anche se non è più un giovane adulto da diverso tempo. Scegli il tuo genere o sottogenere di riferimento e divora tutti gli YA che contiene. Leggere libri rivolti a questo target non significa solo leggere i grandi successi commerciali, ma anche avere una panoramica più completa: oltre ai “classici” dovresti essere aggiornato su tutte le nuove uscite italiane e straniere. In altre parole, se hai letto solo Twilight e Hunger Games non sei un lettore YA.
Se pensi che tutti gli YA siano brutti e tu potresti fare di meglio
Questo punto è collegato al precedente. Per essere uno scrittore YA dovresti leggere e apprezzare romanzi YA. Non significa che tu debba essere un cieco sostenitore anche dei prodotti più scadenti. Al contrario, saperti orientare all’interno di questa categoria comporta che tu abbia un’idea precisa di quali siano gli autori più validi (italiani e stranieri) da prendere a modello e quelli meno interessanti all’interno del tuo genere di riferimento. Dovresti avere una mappa mentale il più possibile completa sui titoli e sugli autori in circolazione e sviluppare delle preferenze in grado di farti orientare al meglio.
Se pensi che sia facile
Scrivere non è mai facile. Se ti sembra che lo sia, significa che qualcosa sta andando per il verso sbagliato.
Se ambisci a una carriera nella letteratura “alta”
Purtroppo l’ambiente letterario italiano non è molto accogliente nei confronti della letteratura di genere (in cui la maggior parte delle volte si inquadrano i libri per giovani adulti) né tantomeno per opere pensate apposta per un target giovane. Se ciò che ti aspetti dalla tua scrittura è vincere il premio Strega, è probabile che iniziare da libri YA (fantasy, romance, sci-fi, avventura) non sia la strada più veloce e più semplice.
Non perderti settimana prossima l’articolo dedicato alle buone ragioni per cui invece dovresti scrivere per un target young adult!
Ti è piaciuto questo articolo? Fammi sapere la tua opinione nei commenti!
1 commento su “5 buoni motivi per NON scrivere Young Adult”